Le rivelazioni dell'agenzia di Julian Assange che in questi giorni stanno scuotendo gli Stati Uniti sollevano dubbi e contraddizioni. Li abbiamo riassunti qui in quattro domande e vi invitiamo a dirci la vostra. Segnaliamo ai nostri lettori un appello pubblicato dal sito di informazione L'Indro.
di L'Indro
Raccontando l'irresistibile ascesa di uno sfigato studente di college che diventa papà multimilionario di Facebook, The social network è un film sullo spirito del nostro tempo. Alla regia c'è David Fincher, già autore di Fight Club
di Marinella Doriguzzi Bozzo
Circa vent'anni fa ricevevo un invito a un dibattito di studenti bocconiani. Il titolo era: Noi come Romiti? E il fatto che un manager, per di più ultrasessantenne, fosse additato sia come un mito omerico che come un traguardo lentamente raggiungibile, faceva un po’ sorridere e un po’ riflettere. Oggi tutto è vertiginosamente cambiato. Il fenomeno della rete, per la prima volta nella storia, ha reso miliardari dei ragazzi. E nel corso di pochissimo tempo. Ma i miti di riferimento si sono spostati altrove, e credo che ben pochi attualmente si confro
Coniuga tradizione secolare e modernità l'esordio del pianista Alessandro Sgobbio. Aforismi Protestanti reinterpreta i canti religiosi della comunità valdese con un occhio di riguardo alla musica contemporanea: in vendita soltanto su Internet
di Marco Buttafuoco
Pugliese di Taranto, ventotto anni, di religione valdese, appena diplomato in jazz al Conservatorio di Parma, secondo classificato al concorso nazionale Luca Flores per giovani pianisti. Questa la rapidissima scheda di Alessandro Sgobbio. Inutile sprecare aggettivi come "promettente" o "emergente". In Italia il talento non è garanzia di riuscita professionale. Il successo - non citiamo i soliti nomi - è frutto di alchimie mediatiche misteriose ma non troppo. Per fortuna oggi la rete rende indipendenti gli artisti che tali vogliono veramente restare. Quest
La xenofobia ai tempi di Facebook: malgrado gli sforzi dei social network, la rete abbonda di offese contro neri, rom ed extracomunitari. Ma c'è differenza fra scrivere questi slogan su un muro o in una vetrina telematica
di Massimo Balducci
Attualità senza strilli, intelligenza senza sfoggio, una grandissima familiarità con il web. È il terzo blog italiano, ma il suo autore non si atteggia a star
di Giovanni Zagni
Il motore di ricerca per eccellenza ha cambiato le nostre vite, dettando a tutti le proprie regole nello scambio delle informazioni in rete. Ma non è detto che il suo regno durerà per sempre, anzi: ci sono molti motivi per augurarsi che finisca al più presto.
di Massimo Balducci
Google sfida la Cina, togliendo i filtri al motore di ricerca. Sembra un nuovo conflitto tra l'occidente delle libertà e l'oriente dalla censura. Ma in realtà gli eserciti in campo sono altri. E, sorpresa, non è detto che i buoni siamo noi
di Massimo Balducci
Come viene manipolata la volontà del popolo della rete
di Massimo Balducci
Le spie di epoca comunista? Non ce n'è più bisogno: oggi tutti possono controllare tutti. Ma per far tremare i potenti ci vuole anche altro
di Peppino Ortoleva