La Grande Depressione che arriva dagli Stati Uniti, ieri come oggi. Proprio per capirci qualcosa sulla situazione odierna l'economista Amity Shlaes risale fino al fatidico '29 e alla presidenza Roosevelt. E' lui L'uomo dimenticato che dà il titolo al suo saggio, una reinterpretazione del New Deal e dell'assistenzialismo statale che, anzichè riparare a una crisi, ha messo le basi per un'altra
di Katia Laurannino
A sentire parlare di economia spesso e dappertutto, talvolta con interpretazioni fantasiose dei fenomeni finanziari che creano effetti di involontaria comicità, a molti sarà venuto voglia di capire qualcosa di questa crisi, presente e nella maggior parte dei discorsi e, ahimè, anche delle tasche. E magari di capire perché quest’ultimo periodo venga paragonato così spesso a quell’altro del 1929, anch’esso disastroso e proveniente dagli opulenti Stati Uniti, operazione difficoltosa per coloro le cui conoscenze sull’argomento si limitan
Uno dei libri che hanno segnato il 2011 è ispirato al caso della donna tedesca (Elisabeth Fritzl) tenuta rinchiusa in un bunker e violentata per ventiquattro anni dal padre. Paolo Sortino tenta di astrarne la storia e analizzarla provocatoriamente "dal di dentro". Ma di cronaca nera morbosa se ne è letta troppa per non riconoscerla quando si ripresenta in un romanzo
di Katia Laurannino
Nonostante la fastidiosa tendenza a etichettare entro ristrette categorie qualsivoglia opera letteraria sia per molti (e anche per la sottoscritta) una pratica inutile oltreché noiosa, per Elisabeth dell’esordiente Paolo Sortino tale operazione potrebbe rivelarsi utile; quantomeno per capire che cosa l’autore abbia voluto dirci, e che posto la sua opera occupi per lui nel panorama letterario. Senza queste precisazioni, il romanzo appare privo di intenti, a parte quelli puramente estetici del volere impressionare il lettore a tutti i costi. Perché, infatti, scri
Trentenne assunto per lavorare alla collezione della Farnesina scopre un traffico di opere d'arte che coinvolge politica, Vaticano e crimine organizzato. Il primo libro di Stefano Jorio è un thriller che ritrae il belpaese così com'è oggi: un esordio sorprendente e originale dà la sveglia alle nostre coscienze civili
di Katia Laurannino
Un'iniziativa naturalista in tutti i sensi quella della :duepuntiedizioni. Oltre ad avere per protagoniste gatti, fagiani e strani cammelli incaricati di salvare un'umanità in declino, i volumi della collana Zoo/Scritture Animali sono prodotti ecosostenibili, realizzati con olii vegetali e materiali... di scarto
di Katia Laurannino
Quando si parla di narrativa contemporanea è possibile imbattersi in prodotti che diano ancora filo da torcere a etichette improbabili e superficiali, difficili da collocare entro le anguste maglie del panorama editoriale italiano. È il caso di Zoo|Scritture animali, la nuova collana di narrativa di :duepunti editore diretta da Dario Voltolini e Giorgio Vasta; la quale, trovandosi decisamente al di fuori del circuito mainstream letterario, recherà qualche imbarazzo al lettore sprovveduto o abituato alle catalogazioni tipiche da scaffale di megastore - ma che tant