Un giovane ghost writer, single sui 30 anni che vive a Londra (Ewan McGregor), accetta di completare le memorie dell'ex Primo Ministro inglese Adam Lang (nessuno sforzo è richiesto per vederci Blair con l’immancabile Cheryl al fianco, anche se la denuncia politica non sembra essere lo scopo primo del film).
L’amico manager l’ha dovuto quasi braccare perché accettasse l’incarico, qualcosa lo...
di Paola Di Giuseppe
10 aprile, 2010 - 08:57
Provate a dire mimàctirelarigò, non è giapponese, è francese, derivazione di antica pratica di bevute rabelaisiane; mimacs vuol dire ‘pasticci’: diremo ‘pasticci a più non posso’ come nei sottotitoli o è meglio ‘casini a gogò’ come tradurrei io?
Lasciamo ai traduttori il compito di risolvere il pasticcio.
Film al fulmikotone kolor karamella krokkante, servito in novanta minuti scarsi di jouer...
di lorenzo velle
6 aprile, 2010 - 17:31
“La mia vita è la storia di un' autorealizzazione dell'inconscio.”
Con questo C.G.Jung ha aperto possibilità interpretative illimitate e illuminanti, che tranquillamente (si fa per dire) possiamo trasferire anche a tutto quello che della vita reale è rispecchiamento, e dunque l’oggetto d’arte in primis.
In questo senso la vicenda di Teddy Daniels in Shutter Island è esemplare.
Anni ’50 in...
di paola Di Giuseppe
5 aprile, 2010 - 11:53
Villa Olmo è un abbraccio tra te e il lago. Il suo arioso giardino popolato da alberi secolari e giardinetti curati come uno scultore cesella il legno sono come una voce che spinge con dolce forza il passante ad entrarvici. Benvenuto! sembra annunciare l'ingresso, lasciandoti poi la scelta delle tre direzioni: viale a destra, centrale, o a sinistra? Nel mio caso l'imbocco giusto era quello a...
di anna
1 aprile, 2010 - 20:56
VYBORY
ELEZIONI
Buongiorno, io me scusa che no scrive bene italiano. Io di Russia, ma capisce vostra lingua (sempre ascolta gente chi parla in strada, in market, in televizia e tuto registra in mia memoria).
Ogi mia domanda è: perché in questi giorni io non capisce più niente di quello che voi dice in Italia?
Io visto grande casino - casino dice, da? - di vostre vybory. Visto bufisimi faccioni...
di Sara Di Giuseppe
1 aprile, 2010 - 08:13
Se ne va pure Nicola Arigliano.
Rimescolando tra i miei vecchi Green-fax ho trovato questo dell’undici febbraio 2002, un pensiero di quando, con la sua piccola orchestra venne a San Benedetto del Tronto, invitato da quelli del “Britches Brew”.
LEZIONI DI VOCE
[ Ma non solo ]
Quando, in ultimo, canta “Arrivederci”, non possiamo non commuoverci.
L’ultima lezione, di tutto: di voce, di swing e di...
di Giorgio Camaioni
31 marzo, 2010 - 18:58
MENO ELETTORI, MENO ELETTI
Non ci sono più le elezioni di una volta.
Si andava al seggio come a messa, in gruppo, ben vestiti, sorridenti, salutando. Un po’ emozionati. S’incontravano i vicini. Si votava senza stress, chiacchierando piano, anzi se c’era un po’ di fila era quasi più piacevole. Si indugiava. Nei seggi delle scuole si vedevano anziani lenti, accompagnati sotto braccio. Al...
di Giorgio Camaioni
31 marzo, 2010 - 08:36
Si compie tutta all'interno di un orrendo carcere francese la inarrestabile ascesa criminale del giovane e talentuoso Malik entrato arabo sfigato senza un ghello ed uscito padrino anzi addirittura Profeta, rispettato e temuto da tutte le varie mafie (corse, arabe, francesi etc.) che con cinico coraggio ha saputo via via turlupinare e tutto da solo. Claustrofobico, angosciante e nella prima...
di Davide Steccanella
29 marzo, 2010 - 09:49
Da buon pendolare, ormai pluriennale sulla linea che da milano porta alla bella cittadina lacustre di luino, in provincia di varese, ho sperimentato mio malgrado tutto lo sperimentabile che l'azienda trenitalia poteva regalare: incendi, ritardi abissali, discese volanti dai convogli che al mese di dicembre buttavano fuori aria gelida, ritardi per suicidi, ritardi perche' il conducente,...
di rapiti da trenitalia
25 marzo, 2010 - 16:26
Molto amato dai surrealisti, da molti lettori scelto come il romanzo da portarsi sull’isola deserta, complicato gioco logico-matematico, contenitore dei più strambi nonsense, Alice nel paese delle meraviglie e il successivo Dietro lo specchio, regge al tempo, la bibliografia aumenta con il passare degli anni e si sprecano le esegesi. Considerato a torto opera per l’infanzia, Alice va oltre le et...
di lorenzo velle
23 marzo, 2010 - 22:19