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Piovono lettere del piccolo presidente. E allora: LETTERA DA LONTANO * Al Magnificentissimo Silvio nella dimora Sua di Arcore Magnifico Presidente, essendo stato Voi assai tempo senza scrivermi, mi pareva haver smarrita la gratia Vostra, ma l’epistola del marzo 2010 hammi confortato, “tarde non furon mai gratie divine”. Et io resto contentissima di vedere quanto ordinatamente et quietamente...
di Sara Di Giuseppe
22 marzo, 2010 - 07:23


IL QUARTO MOSTRO HANNO TUTTI RAGIONE , di Paolo Sorrentino , Feltrinelli , marzo 2010 , 318 pagine Per onestà , pre-mettiamo una prima carta sul tavolo . Riteniamo Sorrentino il miglior regista italiano degli ultimi....diciamo.. vent’anni . Caliamone una seconda , conseguenza della prima . Dai tanto amati e ammirati ci si aspetta quasi sempre troppo , rimanendo delusi , oppure , al contrario ,...
di Marinella Doriguzzi Bozzo
21 marzo, 2010 - 19:12


Hibakusha sono i “sopravvissuti” all’atomica di Hiroshima e Nagasaki, ma in giapponese il significato del termine è più complesso, “persone affette dall’esplosione”. L’esile e curva nonnina Kane di questo penultimo film di Kurosawa è una sopravvissuta, ma ha perso il marito, era a scuola quel mattino e sparì in un lampo di fuoco con tutti i suoi ragazzi. Tornano alla mente le parole di Primo Levi...
di Paola Di Giuseppe
21 marzo, 2010 - 16:39


Ho letto Shutter Island di Dennis Lehane nel 2004 (sono un lettore di thriller, non me ne sfugge uno) e ricordo che il romanzo mi piacque, era diverso dagli altri dello stesso autore, niente detection, pioggia nera, niente che somigliasse alla ‘confezione’ dello scrittore che fino allora potevo comodamente confondere con Michael Connelly, John Connolly, simile invece al poco letto Amangansett di...
di lorenzo velle
20 marzo, 2010 - 12:06


Kurosawa arriva all’atto finale della sua vita di uomo e di artista. Abbandonata l’epica, esplorate ormai tutte le ragioni del cuore e della mente, dopo aver annullato barriere e confini dimostrando nei fatti, nelle storie, nelle scelte linguistiche, che l’unico colore “è il colore dell’uomo”, a qualsiasi latitudine e in qualsiasi epoca, con questo sogno in otto quadri ci apre quella parte di sé...
di Paola Di Giuseppe
19 marzo, 2010 - 22:34


L'ultimo meraviglioso libro di Elie Wesel, scrittore ebreo sopravvissuto all'Olocausto, insigne premio nobel per la pace nell'anno 1986. Si tratta di un romanzo scritto con inusuale enfasi memoriale, composto e dispiegato in mille rivoli narrativi degni di una penna particolarmente sensibile, emotivamente importante non solo in termini meramente etici. Nel racconto, il personaggio principale...
di Pasquale Allegro
19 marzo, 2010 - 12:35


IMPRESIONISMO – un nuevo renacimiento La Fondazione Mapfre di Madrid invita, gratuitamente, a riflettere una volta di più sulla tappa impressionista dell’arte occidentale, dando l’eloquente titolo alla sua mostra: “IMPRESIONISMO – un nuevo renacimiento”. Amuleto simbolo dell’esposizione è la riproduzione, gigantesca, de “Le fifre...
di Luca Nieri
17 marzo, 2010 - 17:56


”Fin dalla prima lettura siamo rimasti sedotti dalla sceneggiatura. L’Italia è uno dei pochi paesi che ha il coraggio di raccontare attraverso il cinema la sua storia.” hanno detto i Dardenne, produttori insieme ad Occhipinti del film, e, a visione avvenuta, crediamo si possa convenire sulla qualità e il coraggio di un film osteggiato a lungo, costretto a rinunciare a finanziamenti statali sempre...
di Paola Di Giuseppe
17 marzo, 2010 - 08:19


...CONTINUANDO A PARLARE AL FEMMINILE : UNA RESTAURAZIONE DONNE SENZA UOMINI , di Shirin Neshat, Shoja Azari . Con Pegah Feridoni , Arita Shahrzad , Shabnam Toloui ,Orsolya Toth , David Akhavan . Germania , Austria ,Francia ,2009 . 95 minuti Shirin Neshat è una bella ed elegante donna che dimostra molto meno dei suoi aggraziatissimi 57 anni . In coppia con il marito -coregista e sceneggiatore...
di Marinella Doriguzzi Bozzo
16 marzo, 2010 - 20:12


Lawrence (Larry) Gopnik è uno shlemiel, cioè “colui che non capisce”, figura suggestiva e inderogabile della cultura ebraica, l’uomo contro il quale la vita si rivolta puntualmente,sempre spiazzato dagli eventi, eppure probo e onesto, timorato di Dio e ligio ai suoi doveri, dunque non capisce come e perché accada, ma procede tragicomico nella sua impotenza. The Universal Jewish Encyclopedia lo...
di Paola Di Giuseppe
16 marzo, 2010 - 07:56