Leggere il destino di un paese attraverso le macerie, così come Scipione L'Emiliano fece per Roma. Questo è il proposito del documentarista Alessandro Scillitani, a caccia di "abitazioni fantasma" che, anche con l'intervento di alcuni volti noti, raccontano storie sul nostro passato e ci interrogano sul futuro
di Marco Buttafuoco
Lo storico greco Polibio narra che Scipione Emiliano pianse intravedendo nello sfacelo di Cartagine, da lui stesso provocato, il destino di Roma. Il tema delle rovine e dell’abbandono non è certo di recente scoperta. I romantici ci costruirono attorno un importante castello, un culto poetico, quasi ideologico. Anche il Leopardi più razionalista, quello della Ginestra, ne cantò il fascino ammonitore, parlando della vecchia Pompei: "Or tutto intorno la ruina involve". E' un motivo che pare essere eterno, ricorrente nell’animo 
Con la cinepresa sui luoghi devastati dal terremoto, Sabina Guzzanti accantona i toni chiassosi della partigianeria e impara a farsi da parte. Il suo film pone interrogativi che, risentiti alla luce di certe recenti dichiarazioni, si tingono di un'attualità sempre più inquietante
di Marinella Doriguzzi Bozzo
Ci siamo chiesti per qualche giorno se andare a vedere questo documentario-inchiesta. E poi, ci siamo anche domandati se, dopo averlo visto, avremmo avuto la voglia o la fermezza di recensirlo. Perché, leggendo i giornali, sapevamo che in qualche modo avremmo trovato, compattato in un'impermeabile evidenza, quello che lo stillicidio quotidiano ci aiuta, se non ad assorbire, ad accantonare come un dovere rimandabile, e poi a dimenticare in una autogiustificazione di impotenza. Perché ci imbarazzano le requisitorie, per quanto sacrosante, ad una sola via o dimensione, nonostante un
Il massacro del terremoto e l'inquietudine dei quadri naif. Il riso che non si coltiva più e l'eroina che transita a tonnellate verso gli Usa. Le rivolte degli schiavi e le leggende sugli zombie. L'Aids e i dittatori. Immagini di un paese dove la tragedia è quotidiana
di Enrico Deaglio
Secondo un recente sondaggio è Guido Bertolaso, capo della Protezione Civile, la personalità più rappresentativa dell'anno, subito dopo Obama e Napolitano
di Miguel Gotor