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LIBRI - MUSICA

Dopo Rebetiko Gymnastas, il disco dedicato alla tradizione musicale ellenica, Capossela continua la sua discesa dall'acropoli con questo Tefteri - il quaderno dei conti in sospeso. E' un taccuino di appunti, che tiene la contabilità di un paese in crisi e insieme rinnova il racconto di una cultura e un'umanità antiche


di Marco Buttafuoco

Che bel libro, un po’ retrò, basato su appunti strappati ad un taccuino, secondo la lezione dei grandi viaggiatori del passato e di Bruce Chatwin. E’ un libro di viaggio, un diario poetico e una riflessione sui suoni impuri del ’900, dal Rebetiko, musica popolare della Grecia urbana, musica d’immigrati, importata nell’Ellade dai greci di Smirne scacciati dai Turchi nel 1922; “ quando si deve fuggire tutto il resto si lascia dietro. I beni e gli averi sono le prime cose ad andarsene con una catastrofe, una guerra, ma la musica rimane la cosa più
26 Settembre 2013

LA VIGNETTA DEL LUNEDI'


di Marco Tonus

03 Maggio 2010

FILM

Il regista di Mare dentro e The others esordisce con il cinema storico: Agorà racconta la vita della filosofa e scienziata di Alessandria d'Egitto, che fu trucidata da fanatici cristiani. Un personaggio di grande fascino, una ricostruzione superficiale


di Marinella Doriguzzi Bozzo

Alejandro Amenábar è regista e sceneggiatore di film diversissimi, come The others e Mare dentro. Senza sollevare la domanda se un autore debba avere o meno una sua riconoscibilità, affrontiamo, o per meglio dire sfioriamo un problema di tipo filologico, riguardante tutte quelle operazioni che ricostruiscono un contesto storico lontano dal nostro.   Antonio che declama “Friends, Romans, countrymen” con l’orologio al polso? Una svista marchiana da barzelletta. Un operatore in jeans che si aggira su di un campo di battaglia ne Il gladiatore?
28 Aprile 2010

TEATRO

Antonio Latella mette in scena Le Nuvole di Aristofane in modo sorprendentemente fedele allo spirito originario della commedia: dialoghi brillanti, citazioni oscene e scheletri sul palco, a ricordarci la nostra caducità


di Sergio Buttiglieri

E' divertente assistere alla messa in scena di Antonio Latella de Le Nuvole di Aristofane prodotto dal Teatro Stabile dell'Umbria (e vedere qualcuno del pubblico che si alza e se ne va - almeno questo l'ho potuto vedere al Metastasio di Prato dov'era in scena pochi giorni fa - convinto che il regista sia stato irrispettoso verso il testo e oltraggioso verso il pubblico).    Eppure qui Latella, regista che in passato aveva lavorato con ottimi risultati su autori viscerali come Pasolini, Testori, Shakespeare, e Melville, è stato particolarmente fedele ad Aristofan
04 Marzo 2010

POLITICA

Il debito pubblico sta divorando i nostri vicini. Sono cavoli loro? No, sono cavoli amari


di Mino Fuccillo

Di nome fa debito ma di cognome c’è scritto pubblico. Mi chiamo forse “pubblico” io? No, e allora non è debito mio. Non c’è bisogno di sondaggi: il 99,9 per cento degli abitanti di qualunque landa economicamente evoluta la pensa e la vive così. Pensiero epidermico e profondo in questo caso coincidono, si fondono: è un debito che “io” non pago. Glielo puoi sbattere in faccia a “io” che il debito pubblico un intero paese se lo può anche mangiare, che di debito pubblico una nazione si sfarina, che il capo di
15 Dicembre 2009