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TEATRO

Stefano Cenci dalla regia e Elisa Lolli in scena rileggono 4:48 Psychosis, Il testo sul suicidio di Sarah Kane, attraverso la figura dell'eroina shakespeariana e "schegge" di Beckett e Branagh. Uno spettacolo che frantuma e supera i testi da cui parte, con violenza e malinconia assieme


di Anna Colafiglio

"Ascendo. Dalla vita all’arte. Non dalla vita alla morte. Non dalla vita ad altra vita. Dalla vita all’arte". Con queste parole, Elisa Lolli/Ofelia/Sarah Kane sancisce la sua quasi-fine, il suo suicidio in fieri; richiamandosi direttamente alla vicenda personale della controversa autrice della drammaturgia, Ofelia 4e48 ("quattro e quattr'otto", dice il regista) porta in scena un testo sezionato ed esploso, in cui le suggestioni sono molteplici e di diversa natura.    Morta precocemente poco dopo aver compiuto 28 anni, Sarah Kane è ascesa nell'ol
02 Marzo 2012

TEATRO - DANZA

Michela Lucenti e Maurizio Camilli portano in scena il testo di Steven Berkoff ispirato a Shakespeare, con danze di potentissima corporalità. Visto per voi in anteprima nazionale a Parma


di Sergio Buttiglieri

Quest’ultimo lavoro di Michela Lucenti e Maurizio Camilli ha un inizio folgorante: Amleto vestito da fabbro che scaraventa a terra con enorme frastuono, ai piedi di Ofelia, quattro lastre di pesante lamiera. Ofelia, prima immobile, vestita in lungo, coloratissima, percorrerà i sentieri che l’instancabile Amleto le suggerirà risistemando le lastre davanti a lei, quasi fossero una passatoia. Un degno red carpet per il plot più cliccato della letteratura shakespeariana.   Lo sfondo è tutto occupato da un’enorme pelle di animale dal sap
02 Dicembre 2010

WEEKEND - LIBRI


di Sandra Petrignani

Il popolo avanza fissando il futuro, discutendo, le mani aperte o chiuse a pugno, ma soprattutto aperte con i palmi rivolti al cielo come chi è finalmente pronto a ricevere, dopo aver sempre dato. E’ il proletariato in marcia, il Quarto stato, come s’intitola il quadro che, meglio di ogni altro, rappresenta un momento storico carico di speranza. Giuseppe Pellizza da Volpedo ci aveva lavorato un intero decennio per arrivare, nel 1901, alla rotondità iconica di un’immagine-simbolo. Aveva trentatré anni, era un artista già noto, colto e inserito nel
23 Gennaio 2010

FILM

Come sarebbe un film girato da uno stilista dell'alta moda? A single man di Tom Ford è la risposta: elegante, raffinato, impeccabile


di Andrea B. Previtera

La prima prova alla regia di Tom Ford risponde ad una di quelle domande da serata tra amici, posta così per scherzo, distrazione o fantasia: “Come sarebbe un film girato da uno stilista d’alta moda?”. Elegantissimo. Misurato. Glaciale. A Single Man, trasposizione cinematografica del libro omonimo di Christopher Isherwood, è un esercizio di stile che regala al pubblico – al di là di un messaggio profondo ma pur sempre lievemente trito – una parentesi di estraniazione dalla volgarità di tempi, forme e modi dei nostri giorni. Ford fa di o
20 Gennaio 2010