Un ingegnere cui hanno ammazzato il figlio sequestra un camorrista al supermercato. I giornalisti si affollano davanti ai monitor e danno il via a uno show mediatico. Qual è il rapporto tra tv e realtà? Come trasforma il processo penale? In Mia suocera beve torniamo a riflettere con l'avvocato di Non avevo capito niente
di Giuseppe Grattacaso
Prosegue la serie di articoli in cui gli intellettuali immaginano la televisione del futuro. La giornalista e scrittrice Sandra Petrignani compila una lista di desideri indirizzata a chi riformerà i palinsesti, elencando tutto ciò che le piacerebbe vedere (e non vedere più) sul piccolo schermo
di Sandra Petrignani
In Ma come ti vesti? esperti di immagine trasformano il guardaroba dei malcapitati protagonisti
di Francesco Signor
Non è che i reality mi facciano ribrezzo, ma se non li guardo, sto meglio. Lo dico così vi fate subito un'idea di quanto sia pieno di pregiudizi. Credo sinceramente, però, che abbiano rivoluzionato profondamente il modo di guardare la televisione. Quando Andy Warhol disse che nel futuro ognuno sarebbe stato famoso per quindici minuti, non immaginava certamente che quello stramaledetto quarto d'ora sarebbe diventato, per taluni, giorni e notti davanti alle telecamere per il piacere malato di tanti voyeur televisivi. Fatta questa inutile, ma doverosa premessa, mi dedico al t
Nel reality di La7 educatrici spietate con divise a puntini addestrano figli isterici e mortificano genitori incapaci
di Francesco Signor
Sos Tata è un reality show che, alla sua prima apparizione in Italia su La 7, nell’autunno del 2005, rivelò a una selezionata platea di famiglie (quelle poche fortunate che all’epoca erano raggiunte dal segnale dell’emittente di Telecom Italia) come i loro problemi con quelle pesti bubboniche dei loro figli potessero trovare una soluzione definitiva. Il format originale è, manco a dirlo, americano: si chiama Nanny 911 ed è arrivato al suo quinto autunno su Fox Life. Il fatto che la Magnolia debba comprare un programma così dagli States ripro