• Seguici su:
TEATRO

Anche nel suo ultimo spettacolo, 7-14-21-28, il performer si esibisce nel labirinto scenografico creato ad hoc da Flavia Mastrella. Le loro sperimentazioni sul linguaggio di scena spiazzano sia il pubblico che la critica


di Igor Vazzaz

La recensione non è il modo ideale per affrontare il teatro, e l’arte in genere, quando questi fanno del linguaggio (e non della lingua) il proprio campo di battaglia, mettendo in crisi forme convenzionali e proponendone di nuove. È il caso di Antonio Rezza e Flavia Mastrella: troppo sfuggente il loro discorso, nell’immediatezza apparente d’una comicità crudele che conduce spettatori e critica sui terreni impervi del travisamento, puntando al dito e ignorando la luna. E lo strabismo - commovente per ingenuità - di certe cronache su 7 – 14 &n
05 Maggio 2010

LIBRI

Pubblicato postumo, Io, Jean Gabin riporta alla luce il talento di Goliarda Sapienza: è la cruda "autobiografia delle contraddizioni" di una scrittrice tra le più significative ma meno conosciute della nostra letteratura


di Alessandra Minervini

Per Goliarda Sapienza vita e letteratura erano profondamente intrecciate tra di loro, non avrebbe mai potuto scrivere soltanto inventando una storia. Chi ha letto L'arte della gioia (e per inciso chi non lo ha letto lo faccia quanto prima) sa quello di cui sto parlando. Lei i romanzi li scriveva sul corpo. Il corpo solido di una carusa tosta che batteva i piedi nella testa. “Sai come sono fatta - aveva detto ad una conoscente tre giorni prima di morire - è possibile che scompaia per un po’ per poi tornare all’improvviso”. L'arte della paragnosta. Così &egr
15 Marzo 2010