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FILM

La consacrazione di Daniele Gaglianone al cinema 'mainstream' passa da un film tratto dal romanzo di Stefano Massaroni: prima bambini, poi cresciuti, i suoi personaggi metropolitani sono i testimoni quasi 'muti' di terribili episodi di violenza. Da stasera nelle sale


di Sandra Petrignani

Il punto di forza di Ruggine, opera della piena maturità di Daniele Gaglianone, è aver raccontato per immagini e suoni, mettendo in secondo piano la parola. Pur essendo basato su un libro, infatti (un omonimo romanzo einaudiano di Stefano Massaron), Ruggine non poteva contare su dialoghi coerenti e articolati o sull’intreccio misterioso di una trama che si svela strada facendo. Per due motivi molto semplici: narra una società di bambini in un’area degradata e le pulsioni preverbali e perverse di un pedofilo, che si sa da subito autore di crimini imminenti. 
02 Settembre 2011

RECENSIONI LAMPO - FILM


di Roberto Alajmo

Allora: Stefano Accorsi dieci anni dopo si è lasciato con Giovanna Mezzogiorno (che però nel frattempo è diventata Vittoria Puccini e coabita con Adriano Giannini), e sta a intermittenza con Francesca Valtorta, però gratta gratta vorrebbe tornare con la ex moglie. Giorgio Pasotti, invece, dopo avere abbandonato la famiglia, vorrebbe almeno recuperare il rapporto col figlio, ma Sabrina Impacciatore nel frattempo ha una storia con Claudio Santamaria. Fortuna che poi lui (Pasotti) incontra Valeria Bruni Tedeschi. Intanto Pierfrancesco Favino è in crisi con Danie
04 Febbraio 2010