Se al mitico ragioniere i cineforum aziendali non andavano giù, per le giovani generazioni di "sfigati" l'arte è una tragica vocazione. Io non ci volevo venire qui, di Angelo Orlando Meloni, è un manuale per chi rinuncia a tutto pur di inseguire la musa
di Eleonora Lombardo
Da leggere se: a) Si ha un romanzo nel cassetto b) Il/la vostra migliore amico/a ha un romanzo nel cassetto c) Almeno una volta nella vita vi siete sentiti un artista incompreso. Di test senza punteggio come questo, coinvolgenti al limite del pudore, ce ne sono diversi nel libro del siracusano Angelo Orlando Meloni, Io non ci volevo venire qui. Breve manuale di autodistruzione per il conseguimento della felicità. Un romanzo di deformazione, come recita la quarta di copertina, la storia di un ragazzo normale, forse lo stesso Meloni, desideroso di una vita normale, ma troppo immers
Forse non sarà più eroico come ai bei tempi di Sidi bel Abbes. Ma anche oggi che le guerre non si chiamano più guerre, arruolarsi nel corpo speciale dell'esercito francese mantiene un suo fascino, soprattutto economico. L'ennesima riprova che il lavoro, ormai, lo si trova solo all'estero
di Andrea Ferrari
Sogno di una morte di mezza estate è l'assurda storia vera di Pinuccio Lovero, che voleva fare il custode del cimitero. E quando ci riesce, diventa precario per mancanza di defunti. L'apprezzato documentario di Pippo Mezzapesa ora in dvd
di Alessandra Minervini
La recente uscita in dvd per Fandango di Pinuccio Lovero. Sogno di una morte di mezza estate è una buona occasione per (ri)parlare di questo documentario pluridecorato al valore dalla stampa e (fortunatamente anche) dal pubblico che lo ha visto e amato. Pinuccio Lovero è un ragazzone "docile e giornaliero" di Bitonto in provincia di Bari. Come il paesello che gli ha dato i natali, Pinuccio è cosparso dal vello d'oro della autenticità. Sin da piccolo ha un sogno: fare il custode "a livello cimiteriale". Sì, nel camposanto. In mezzo