PUBBLICITA'
Promesse da Yamamay
di Margherita Granbassi
Sfoglio Vanity fair e leggo un articolino sul nuovo catalogo Yamamay: l'amministratore delegato Gianluigi Cimmino (36 anni, foto sbarazzina in pigiama) ha chiamato Alessandro Gottardo, italiano emigrato a San Francisco (32 anni, medaglia d'oro della Society of illustrators) e gli ha chiesto quattro tavole a colori per l'immagine natalizia del noto marchio di biancheria. In pratica, disegni. Niente ragazze seminude con mutandine e reggiseno da far morire d'invidia le donne e far andare a sbattere gli uomini al volante. Proprio nessuna foto.
"Un'operazione in controtendenza", commenta Vanity. Cimmino spiega: "Per noi sarebbe stato più facile farci notare con campagne hard. Ma in una comunicazione dell'intimo omologata, bisogna saper osare. Non possiamo sempre accontentare tutti". E ancora: "L'illustrazione lascia spazio all'immaginazione di chi guarda. Tra una fotografia e un disegno, c'è la stessa diffrenza che corre tra un film e un libro: leggendo ci si crea un proprio mondo".
Finalmente, ecco qualche buon segnale: un giovane amministratore delegato (altro che gerontocrazia) recluta un giovanissimo creativo (altro che cervello in fuga misconosciuto in patria) per rivoluzionare l'immaginario in un settore dove l'uso del corpo della donna è, più che la normalità, l'obbligo. I disegni poi (guardate qui sopra) sono davvero belli, con quell'aria da cioccolatino anni '50. Congratulazioni!
Finalmente, ecco qualche buon segnale: un giovane amministratore delegato (altro che gerontocrazia) recluta un giovanissimo creativo (altro che cervello in fuga misconosciuto in patria) per rivoluzionare l'immaginario in un settore dove l'uso del corpo della donna è, più che la normalità, l'obbligo. I disegni poi (guardate qui sopra) sono davvero belli, con quell'aria da cioccolatino anni '50. Congratulazioni!
Poi sfoglio Repubblica e mi trovo davanti al naso una pubblicità spalmata su doppia pagina, la larghezza massima per un giornale. Questa foto qui.
Insomma, quel che si dice essere prese per il culo.
Tags: alessandro gottardo, cervelli in fuga, corpo della donna, disegni, fotografia, gerontocrazia, gianluigi cimmino, intimo, Margherita Granbassi, modelle, pubblicità, repubblica, vanity fair, yamamay,
10 Dicembre 2009
Oggetto recensito:
Pubblicità Yamamay
giudizio:
(6 voti)
Commenti
ehehehehe il bianco in
ehehehehe il bianco in effetti lascia spazio all'immaginazione (un po' troppo però)!!!XDDDD
Brava, mi hai tolto le parole
Brava, mi hai tolto le parole di bocca, Cinque soli a te e cinque ombrelli a Yamamay.
Invia nuovo commento