TEATRO
Lo scorbutico e cinico filosofo ci conduce in un grottesco viaggio alla volta dell'America, ultima speranza di un occidente che muore. E' una fantasia di Thomas Bernhard, portata oggi in scena da Alessandro Gassman
di Sergio Buttiglieri
Thomas Bernhard per tutta la vita è stato - sua definizione - un "disturbatore della pubblica quiete". Questo recensore del caos oltre a raccontare sempre se stesso con i suoi scritti è riuscito a svelarci l'infelicità intrinseca all’esistenza stessa. E anche questo suo vecchio e intrattabile Immanuel Kant (magnificamente interpretato da un lucido Manrico Gammarota), non fa eccezione. Malato di glaucoma durante un improbabile viaggio della speranza verso l’America, Kant è il ritratto metaforico della cecit&
04 Novembre 2010