E' uscita la quarta guida di Giudizio Universale: a 150 anni dall'Unità, una galleria non convenzionale di eroi nazionali. Senza escludere Risorgimento e Resistenza, il libro considera anche e soprattutto quelli che si sono opposti alla mafia e al terrorismo, o le anonime vittime di tragedie collettive come la strage di Bologna o il Vajont. Ecco alcune voci in anteprima per i nostri lettori
di Roberto Alajmo e Lidia Ravera
Dalla A di Ilaria Alpi alla Z di Anteo Zamboni, passando per Matteotti e Moro, Fausto Coppi e Stefano Cucchi, il piccolo Alfredino e il generale Dalla Chiesa vai alla scheda del libro Riportiamo integralmente due voci della guida Ilaria ALPI, giornalista (1961-1994) La ricerca della verità. La ricerca di una verità. È sempre difficile. In guerra di più. Tu non stai né da una parte né dall’altra. Ma si può,
Che cos'hanno in comune la favola romantica di L'uomo dagli occhi danzanti e Il silenzio dell'aviatore, un'autobiografia ambientata durante la guerra civile spagnola? I rispettivi autori si chiamano Sophie Dahl e Paul Nothomb, e sono due rari casi di (buon) nepotismo letterario
di Alessandra Minervini
La parentela letteraria più nota nella storia resta senza dubbio quella dei Dumas. Alexander autore de Il conte di Montecristo e I tre moschettieri era il padre di Alexander (avevano perfino lo stesso nome), autore de La signora delle camelie. Da allora non si ha memoria di altre notevoli parentele letterarie. Discendenze dirette, cioè che escludono il caso dei coniugi scrittori. Due recenti uscite editoriali, però, smentiscono questa sensazione. "Credere al destino e non affidarsi mai a lui": lo dice Réaux, uno dei protagonisti del roman