L'11 marzo il grande innovatore del tango avrebbe compiuto 90 anni. Ripercorriamo la sua storia parlando con il violinista Fernando Suarez Paz, al suo fianco per molti anni. Che ricorda il complicato rapporto che il compositore argentino ebbe con la sua patria, da eretico rivoluzionario a leggenda nazionale
di Marco Buttafuoco
Due anni fa ad Astor Piazzolla fu addirittura intitolato un aeroporto fra i più importanti dell’ Argentina, quello di Mar del Plata. Il compositore, è d’altronde considerato da molti uno dei geni musicali del ‘900 e la sua musica è universalmente apprezzata a qualsiasi latitudine. In realtà la sua fama si diffuse prima all’estero che in patria. In Argentina Piazzolla incontrò nei primi anni della sua carriera non solo incomprensione, ma autentico disprezzo. Di questa storia tumultuosa e della carica innovativa dell’arte dell&rsqu
L'11 dicembre di centoventi anni fa nasceva il mitico Carlitos, simbolo del tango delle origini. Lo ricordiamo parlandone con il suo più grande ammiratore: il compositore argentino, premio Oscar per la colonna sonora del Postino (canzone che, manco a dirlo, era un...)
di Marco Buttafuoco
Quello che è indubitabile è che Carlos Gardel sia nato l’11 dicembre. C’è qualche problema sull’anno esatto. Qualcuno dice il 1887, altri, forse più motivatamente, parlano del 1890. Anche il luogo di nascita pare incerto. Il più probabile è Toulouse, in Francia, da una ragazza non sposata che sarebbe poi emigrata in Argentina. Domani, in ogni modo, è il compleanno del grande Carlitos, di uno dei miti della nazione argentina, dell’America Latina e, da quando il tango è diventato linguaggio universale, di gran parte