TEATRO
La storia di Miele, angelo della morte per tutti i malati che, clandestinamente, scelgono di mettere fine alle proprie sofferenze, e dell'ingegnere Grimaldi, uomo lucido eppure stanco della vita. A Nome Tuo, da un racconto di Mauro Covacich diretto da Roberto Recchia, è una pièce forse difficile ma senz'altro rivelatrice
di Sergio Buttiglieri
Il solo trovarlo è un’impresa. Devi litigare col navigatore e scegliere di non ascoltarlo più, altrimenti non ci arriverai mai: parlo del Teatro Pim Off, uno spazio teatrale vitale per l'estrema periferia sud di Milano, che ha ospitato una Prima Nazionale che non consentiva una reazione indifferente o annoiata. A Nome Tuo è un lavoro tratto dal romanzo di Mauro Covacich e recitato con grande intensità da una Cinzia Spanò particolarmente ispirata, che ne ha curato personalmente anche l’adattamento per proporlo a Roberto Recchia con la determinazio
26 Marzo 2013