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FILM

E' un'opera visonaria e intrisa di tradizione quella del thailandese Lo Apichatpong Weerasethakul, vincitore del premio della giuria di Cannes diretta da Tim Burton. Per godervi il suo cinema dovrete sgombrare il campo da ogni aspettativa e permettergli di immaginare anche per voi


di Andrea B. Previtera

Cambiamo le regole: questa non può essere propriamente una recensione. Questa deve essere più che altro una guida. Una breve guida per affrontare Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti, riciclabile forse per una certa categoria di pellicole che se una volta erano confinate oltre remote barriere distributive, sempre più sono destinate a raggiungerci.   Lo scavalcamento di queste barriere ci porta in Asia. Ma un’Asia assai poco occidentalizzata: dimenticate Takeshi Kitano, Akira Kurosawa o persino Ang Lee. Qui stiamo parlando dell’Asia della campag
28 Ottobre 2010