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FILM

Ne Il tempo che ci rimane il cineasta palestinese racconta la propria vicenda e quella della sua famiglia. Tra realismo e metafora, gli ultimi, tragici sessant’anni in Terra Santa vengono ripercorsi da uno sguardo fisso, straniante ma solo apparentemente distaccato


di Marinella Doriguzzi Bozzo

Nazareth, circa 2000 anni dopo. Viene proclamato lo Stato di Israele, che ingloba sia gli ebrei sia quei palestinesi musulmani che, decidendo di non abbandonare la propria terra, di fatto accondiscendono ad essere una minoranza ribelle. Minoranza sopportata e sorvegliata con tolleranza o ferocia nel corso di circa sessant’anni: dalla presa di Nazareth, appunto, nel 1948, alla guerra del Kippur, fino ai giorni nostri.   Tuttavia, questo non è propriamente né un film sulla guerra, né una presa di posizione politica a favore di una parte dei  contendenti. E&rs
23 Giugno 2010