L’epopea della militanza contro le dittature nell’Europa del primo dopoguerra raccontata da Valerio Gentili. Oltre la storiografia ufficiale si riportano alla luce i movimenti popolari e rivoluzionari che tennero testa, sul piano militare e propagandistico, alle milizie di Mussolini e Hitler
di Gabriele Salvatori
Nel 1933 il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori, con una forte maggioranza in parlamento e a seguito dell’epurazione dei deputati comunisti e delle intimidazioni a quelli di centro, permetteva al suo capo, Adolf Hitler, di farsi dittatore della Germania. Il lavoro svolto per le strade dalle SA e la propaganda violenta cominciata nel 1923 giungevano al termine. Niente poté l’opposizione, divisa e litigiosa. È questa la vulgata ufficiale che racconta l’avvento dei nazisti al potere. Una versione non falsa ma che pure nasconde un’altra verit&agr
Difficile che nei pacchetti natalizi abbiate trovato certi titoli. Eppure ce ne sono vari da salvare, tra quelli usciti nell'anno appena trascorso. Ecco quattro proposte coraggiose da altrettante case editrici piccole e indipendenti: si va dalla fantascienza gay militante ai segreti dell'industria profumiera
di Giulia Stok
Quanti di voi hanno ricevuto a Natale Il cimitero di Praga? E quanti Io e te? Senza arrivare a sospettarvi cultori della lunga serie tivuculinaria di Benedetta Parodi, le classifiche parlano chiaro: sotto l’albero avete scartato più elettronica che libri, più romanzi che saggi, e più Faletti che Murgia. E, quasi sicuramente, non avete trovato nessuno dei titoli in cui si parlerà in questo articolo: o perché sono usciti con una piccola casa editrice, o perché sono opera di autori (ancora?) sconosciuti, o perché appartengono a generi molto d