FILM
Il cinema italiano torna dietro i nostri banchi, a rivisitare quella linea di confine tra chi insegna e chi impara che si fa via via più sottile. Il rosso e il blu verte su un tema non nuovo ma sempre intrigante, senza cavare dagli scritti di Marco Lodoli, che gli fanno da soggetto, la giusta profondità
di Marinella Doriguzzi Bozzo
La vecchia matita rossa e blu - che presumiamo non sia più in uso - era un inesorabile strumento non solo sotto il profilo del rendimento scolastico, ma anche in termini psicologicamente più sottili: soddisfaceva l'inconscio bisogno dei meccanismi di premio-punizione (e quindi di una articolata forma di attenzione) alla base di ogni consorzio umano organizzato, sempre congegnato in modo tale da sopportare le peggiori violenze, ma mai quella più perfida e offensiva di tutte, ossia l'indifferenza. Nel contempo, la matita rossa e blu tracciava anche un solco invalic
24 Settembre 2012