PITTURA
L'aver perso una gamba durante i combattimenti della Seconda Guerra Mondiale non lo scoraggiò: il pittore francotedesco continuò a pensare un'arte che metteva al centro fisicità e azione. Al Museo di Scienze Naturali di Torino l'Associazione Italiana Paralisi Spastica gli dedica una personale
di Cristina Geninazzi
Una mostra senza pretese, senza un’acclamata curatura, senza una pubblicizzazione a tappeto per la città: una mostra fatta di quadri appesi a pannelli di compensato. Niente di più. Ma allo stesso tempo, niente di meno. La semplicità spoglia dell’esposizione, organizzata al Museo di scienze naturali di Torino fino al 30 gennaio, esalta la bellezza singolare delle opere di Hans Hartung, audace pittore del Novecento. L’artista (1902-1989), tedesco di nascita ma francese d’adozione, dagli albori alla maturità si espresse attraverso l&rsquo
13 Gennaio 2011