CAPPONI E ALBERTAZZI * Chissà se si sono mai conosciuti, ma ieri sera erano insieme ad Ascoli a Palazzo dei Capitani. Il Futurista (un po’ riservato, ora non più) e l’Attore (con la maiuscola più grande che si può). 32 ritratti d’annata [del ‘34] l’uno, 45 minuti di volo cerebrale della parola, l’altro. Futurismo d.o.c., essenziale inedito e nascosto. Rivelazioni di medioevi che non sono Medio Evo. Capponi, ancora affettuoso pittore-di-famiglia, e Albertazzi, da tempo nell’Olimpo delle celebrità, solo momentaneamente non sono alla pari. Al Futurista “di casa nostra” energico, sintetico, esplosivo (eppur garbato), architettonico (solido, slanciato..), puro, per niente provinciale, manca solo il tempo della mostra per affiancarsi al Maestro. “Reputazione limpida e alta”, direbbe Albertazzi medievalmente parlando. Che godimento reincontrarlo, l’Attore, riascoltarlo, reinnamorarsene, nell’affascinante sala del primario edificio storico di città [ non come, l’ultima volta, nel corridoione di un centro commerciale di periferia di Porto d’Ascoli con latticini e salumi per quinte ]. Maestri entrambi: - Tratti sicuri, severi. Vena e stile inimitabili. Ritratti senza tempo (quindi futuristi). - Pensieri dispensati con classe e affetto, poesia penetrante, storie profonde, quasi facili di medioevi da Paradiso (senza “noiosi angeli” però). Capponi e Albertazzi indissolubili ormai. Se nei ritratti di Capponi s’intravedono perfino armature medievali, di Albertazzi manca solo il ritratto futurista. Ma forse Capponi lo fece e lo nascose. Verrà fuori alla prossima mostra. * FUTURISMO INEDITO – I ritratti nascosti – Ascoli Piceno – Palazzo dei Capitani 3.12.’09 – 21.2.’10 CONVEGNO “FAMA E PUBLICA VOX NEL MEDIO EVO” Premio Internazionale Ascoli Piceno Istituto Superiore di Studi Medievali Cecco D’Ascoli Ascoli Piceno 3-5.12.’09 4.12.’09 PGC